RITORNO

 

 

 

 

Con le zagare amiche della sera

tornano, quando ormai sfiamma la luna

nelle conche dell'acqua, i contadini.

Crepitando lenti,

bruschi flutti del mare sulla sponda,

gravi i passi si rompono

sul margine del selciato

mentre l'agonia dell'ore

sui crocevia si libra coi rintocchi.

 

Tornano i carri, di fieno e trifoglio

odora nella sera calma la scia.