Turi Vasile è storicamente considerato uno dei fondatori del cinema italiano, e con la sua poliedrica personalità è un protagonista della scena culturale del nostro paese. Vasile ha saputo essere regista e produttore, sceneggiatore e commediografo, scrittore di memorie, di racconti e di romanzi, giornalista e critico attento delle vicende della politica e dell’attualità, narratore e conduttore radiofonico di grande fascino.
Nel ruolo di soggettista e sceneggiatore Turi Vasile ha lavorato con i più grandi maestri del cinema: con Michelangelo Antonioni, per I vinti, con Luigi Zampa per Processo alla città, ma anche con Alessandro Blasetti, Eduardo De Filippo, Mario Camerini, Diego Fabbri.
In qualità di regista, Turi Vasile ha diretto attori come Totò, Vittorio De Sica, Enrico Maria Salerno, Paolo Ferrari; attrici come Isa Miranda, Rossella Como, Scilla Gabel, Bice Valori, etc.
Come produttore ha realizzato capolavori assoluti della cinematografia, lavorando con i più grandi registi italiani, tra i quali: Federico Fellini col film Roma, Enrico Maria Salerno con Anonimo Veneziano, Franco Brusati con Pane e cioccolata, Nanni Loy con Il padre di famiglia, e producendo vari altri film diretti da Vittorio De Sica, Antonio Pietrangeli, Dino Risi, Duccio Tessari, Florestano Vancini, etc.
Fin dagli anni '40 Turi Vasile è stato attivo nel teatro, scrivendo varie commedie tra cui: La procura, Arsura, L'acqua, Anni perduti, Il falso scopo, Una famiglia patriarcale. In tempi più recenti ha prodotto diversi spettacoli, tra cui Quiz (in scena con la regia di Andrea Camilleri), ed ha presieduto l’Istituto Nazionale per il Dramma Antico.
Negli ultimi anni si è dedicato specialmente alla attività letteraria, ottenendo premi e riconoscimenti con le seguenti pubblicazioni: Paura del vento e altri racconti, Un villano a Cinecittà, L’ultima sigaretta, Male non fare, Il ponte sullo stretto, Gion, La valigia di fibra, Morgana, Silvana, e il recentissimo L'ombra.